IN SELLA TRA LE DUE COSTIERE
Partiamo da Castellammare di Stabia e percorrendo la SS145 ci dirigiamo verso Sorrento.
Qui è d'obbligo una passeggiata nel centro che si distende sopra un alto terrazzo ricco di una rigogliosa vegetazione.
Risaliti in sella alla nostra moto raggiungiamo Positano con le sue tantissime scalinate che dall'alto del paese giungono in basso, alla spiaggia.
Continuando sulla SS163 arriviamo ad Amalfi con il Duomo in stile arabo-siciliano e dedicato a Sant'Andrea, patrono della città.
Qui gran parte dei terreni ad uso agricolo è destinato alla produzione del Limone Costa d'Amalfi (IGP); nelle aree della costiera viene utilizzato sia al naturale servito "all'insalata", oppure come condimento per pesce, antipasti di mare, nei celebri primi piatti della zona e sulle carni. È adoperato anche per produrre il limoncello, famoso liquore tipico della zona e alcuni bar di Amalfi e dintorni servono persino il caffè al limone, il babà al limone, e torte e dolciumi tipici locali al limone.
Percorrendo sempre la SS163 giungiamo a Vietri sul Mare con il Museo provinciale della ceramica e imboccando la SS18 arriviamo a Salerno. Il territorio salernitano è molto variegato, infatti si va dal livello del mare fino ad arrivare ai 953 metri del monte Stella.
Vi consigliamo una passeggiata per il centro storico che conta un grande numero di piccole strade, vicoli e piazze di origine molto antiche.
L'intero centro storico viene attraversato dalla Via dei Mercanti, ancora oggi uno dei fulcri del commercio e dello "shopping" di Salerno e dintorni. Quasi all'inizio di questa antica via si trova la Fontana dei pesci, creata dal Vanvitelli.
Risaliti in sella alla nostra moto raggiungiamo Positano con le sue tantissime scalinate che dall'alto del paese giungono in basso, alla spiaggia.
Continuando sulla SS163 arriviamo ad Amalfi con il Duomo in stile arabo-siciliano e dedicato a Sant'Andrea, patrono della città.
Qui gran parte dei terreni ad uso agricolo è destinato alla produzione del Limone Costa d'Amalfi (IGP); nelle aree della costiera viene utilizzato sia al naturale servito "all'insalata", oppure come condimento per pesce, antipasti di mare, nei celebri primi piatti della zona e sulle carni. È adoperato anche per produrre il limoncello, famoso liquore tipico della zona e alcuni bar di Amalfi e dintorni servono persino il caffè al limone, il babà al limone, e torte e dolciumi tipici locali al limone.
Percorrendo sempre la SS163 giungiamo a Vietri sul Mare con il Museo provinciale della ceramica e imboccando la SS18 arriviamo a Salerno. Il territorio salernitano è molto variegato, infatti si va dal livello del mare fino ad arrivare ai 953 metri del monte Stella.
Vi consigliamo una passeggiata per il centro storico che conta un grande numero di piccole strade, vicoli e piazze di origine molto antiche.
L'intero centro storico viene attraversato dalla Via dei Mercanti, ancora oggi uno dei fulcri del commercio e dello "shopping" di Salerno e dintorni. Quasi all'inizio di questa antica via si trova la Fontana dei pesci, creata dal Vanvitelli.
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